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Eccoci con l’ultimo appuntamento con il nostro forum di discussione sulle 22 leggi immutabili del Marketing.

Abbiamo provato, con questo esperimento, a cercare da voi e dentro di voi le opinioni che ancora oggi girano intorno alle 22 leggi più famose del settore del Marketing.

Proviamo, quindi anche per l’ultima fase, ad analizzare insieme quanta verità c’è in ciò che i due grandi ricercatori americani hanno voluto rivelarci e quanto siete disposti ad intervenire per dire la vostra opinione.

Vediamo subito chi sono:

John Francis “Jack” Trouts (31 gennaio 1935 – 4 giugno 2017) fu uno degli iniziatori e dei precursori della teoria del posizionamento e della teoria della guerra commerciale.

È stato il fondatore e presidente della società di strategia di marketing internazionale “Trout and Partners”. una delle più prestigiose società di consulenza degli Stati Uniti, presente in 13 paesi, che annovera tra i suoi clienti At&t, Ibm, Merrill Lynch, Sears e altre aziende di Fortune 500.

Al Ries (Indianapolis, 14 novembre 1926) è un pubblicitario statunitense. Si occupa di comunicazione e marketing strategico, materia alla quale ha dato un rilevante contributo con l’introduzione, insieme a Jack Trout, del concetto di posizionamento (“positioning”).

L’idea del posizionamento di marca ha avuto immediatamente un impatto enorme sul mondo del marketing, venendo designata come uno dei concetti fondamentali degli ultimi 75 anni.

Con il libro” IL POSIZIONAMENTO BATTAGLIA PER LE VOSTRE MENTI”, pubblicato nel 1994, si inizia a fare marketing sul serio ed in modo moderno, arrivando a risultati concreti ed innovativi per il business.

Niente a che vedere con le teorie enigmatiche o sorpassate che ancora stanno circolando intorno alla materia.

Teorie che ancora fanno danni sia agli imprenditori che ai direttori marketing.

Ed ora le ultime leggi che hanno letteralmente spiazzato il mercato:

La legge dell’Imprevedibilità: “A meno che non siate voi a pianificare i vostri concorrenti, non avete la possibilità di predire il futuro”;

La legge del Successo: “Il successo conduce spesso all’arroganza e l’arroganza al fallimento”;

La legge del Fallimento: “Il fallimento è da tenere in considerazione e bisogna accettarlo”;

La legge della Notizia Sensazionale: “Spesso la situazione reale è l’esatto contrario di quello che riferisce la stampa”;

La legge dell’Accelerazione: “I programmi efficaci non si basano sulle mode del momento ma sulle tendenze”;

La legge delle Risorse: “Senza un adeguato investimento, un’idea non potrà decollare”.

Riuscite a pianificare la concorrenza?

Successo uguale fallimento? Accettare il fallimento o evitarlo?

Quanto c’è di vero nella stampa? Moda e tendenza, conoscete la differenza?

Basta l’idea o serve investire?

Avete l’ultima possibilità per dimostrarci chi siete e cosa pensate.

È il vostro momento, via con i commenti.